Bravo, bravissimo! Bravo!
Fortunatissimo per verità! Bravo!
Fortunatissimo per verità, fortunatissimo per verità!
Pronto a far tutto,
la notte e il giorno
sempre d'intorno in giro sta.
E bravo Rossini, sei riuscito a trasmettere l'ansia tipica del modo di lavorare odierno. Provate a cantare la cavatina lentamente, non ci si riesce !
Certo che se rimanevo in ufficio..
Riflessioni sull'evento "Web 2.0, Social, Web Reputation" dell'11 Novembre 2016, Ordine degli Ingegneri di Lecco
Si, poteva essere un pomeriggio sprecato e non dedicato a stare in ufficio a risolvere problemi ed urgenze che ormai sono la quotidianità per molti di noi.
Ma non la hanno pensata così le sessanta persone presenti nella sede degli Ingegneri di Lecco né le 30 persone collegate in streaming dal proprio ufficio o dalla sede dei colleghi di Como.
Ebbene si,
mi trovo ad aiutare clienti che desiderano cambiare software, o meglio che mi chiedono: Tu cosa ne pensi di quel programma ?
Il primo tentativo di umiliarli è di riferire che "un programma richiede un processo di Software Selection, una roba che costa ma è forse la miglior spesa che si possa fare".
Ho cercato una fiaba che potesse aiutarmi nel comprendere le realtà che vivo quotidianamente e di conseguenza i comportamenti che vorrei fossero applicati per la loro gestione ottimale;
c'è poco da fare, la realtà è lotta tra bene e male e quindi chi meglio di Tolkien può rappresentarlo ?
Esatto. Siamo una categoria con la quale è impossibile vivere. Possiamo spiegarvi come apire la moka del caffè usando le mani come leva vantaggiosa, oppure spiegarvi il motivo per il quale alcuni cocktail devono essere mescolati ed altri preparati con lo shaker.
Agitato, non mescolato. Questione di energia latente di fusione.
Ma cosa farsene di un ingegnere oltre a capire i misteri del caffè e del vodka-martini ?
Durante l'ultimo evento formativo sul cabling organizzato da DATWYLER, ho avuto l'ennesima conferma sull'importanza dell'analisi e del progetto prima di eseguire un lavoro.
Se sto predisponendo una infrastruttura che ha una rilevanza economica importante ed un tempo di vita nel medio periodo, devo stare attento. Non sarà così facile intervenire e modificare. Cerchiamo di dimensionarla bene.
Il tempo di vita, ecco la chiave di valutazione. Se sostengo un costo che deve essere un investimento, come rapportare il costo stesso al tempo di vita medio ?
Eccoci a fare qualche riflessione su come scegliere, quindi su come adottare un cambiamento volontario.
Ma non solo. Siamo in un mondo molto, forse troppo dinamico e quotidianamente dobbiamo fare scelte, determinate da una necessità oggettiva oppure da una idea o prospettiva.
Ogni cambiamento è inevitabilmente costoso perchè richiede di adottare nuovi strumenti e soprattutto di dedicarvi del tempo. Quindi meglio non cambiare per non affrontare un costo ?
Ad un noioso incontro tecnico ho conosciuto Simone, imprenditore toscano e grande comunicatore. Diciamo che ci siamo trovati in sintonia ed è nata sia una collaborazione professionale che un sincero rapporto di amicizia.
Ecco che Simone, sempre attivo per promuovere la sua azienda con grande capacità, un bel giorno scrive un libro. E lavorando nel campo della comunicazione, guarda un po’, parla di come l’uomo ha sempre avuto il desiderio di comunicare, sempre più in fretta e sempre più lontano.
“Dai segnali di fumo ai Social” ecco il titolo di un libretto sottile sottile che si legge in un giorno ma che mi ha aiutato a riflettere e forse a capire meglio quanto stia accadendo nella nostra vita quotidiana.
Qualche giorno fa ho scritto su FaceBook questa frase:
"Se scegli di progettare una diga, studi per diventare Ingegnere, se desideri costruire una diga scegli di fare il muratore. ingegneri senza muratori e muratori senza ingegneri non fanno nulla."
Ma quale messaggio contiene la frase ?. (a parte il fatto che sono un ingegnere ma mi piace anche dilettarmi nel fai-da-te, senza costruire, ovviamente, dighe)
Come sapete i professionisti sono obbligati a frequentare corsi formativi che riconoscano un punteggio, e sono obbligati ad ottenere un numero di punti importante ogni anno.
Sono tenuti ad avere una assicurazione che garantisca il loro committente.
Hanno principi deontologici e possono subire provvedimenti disciplinari.
Ma queste sono scocciature o opportunità ?.
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